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mercoledì 28 marzo 2007

Pisa... I suoi Sapori...


Pisa è una città che crede nelle sue tradizioni e nei sapori di una volta. Grazie ad un territorio variegato e fortemente differenziato la cucina pisana offre una molteplicità di sapori. Le ricette tipiche sono tantissime, sia di mare che di terra (pallette alla pisana, zuppa pisana, pappardelle al coniglio, stoccafisso alla pisana, torta co' bischeri), ma il comune denominatore è unico: la semplicità. La cucina pisana ha mantenuto il rapporto con le sue tradizioni e le sue origini contadine e marinare.

Per chi ama la buona tavola, Pisa offre un’ampia gamma di ristoranti tipici e persino la possibilità di degustare i prodotti locali nel luogo di produzione. Infatti, lungo le colline pisane si snoda la Strada dell’Olio e del Vino. Attraversando paesaggi meravigliosi composti da rustici borghi e verdeggianti scenari si possono degustare oli e vini pregiati in cantine e frantoi. Il Cesto Pisano è ricco di prodotti tipici tradizionali, dai formaggi all’olio, dai salumi ai dolciumi e al vino. Quelli che troverete di seguito sono solo alcuni esempi, forse i più conosciuti, dei loro prodotti tipici.

Baccalà con porri alla pisana
Dosi per 4 persone
4 porri
2 strisce di baccalà ammollato
gr.500 pomodoro pelato
Olio q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
In una casseruola soffriggere i porri tagliati a fette con olio, sale e pepe. Aggiungere i pomodori pelati e cuocere a fuoco lento per 30 minuti circa.
Aggiungere il baccalà a pezzi e continuare la cottura per altri 20 minuti.
"Il segreto della ricetta è un'equilibrata preminenza dei porri sul pomodoro e nella giusta abbondanza del soffritto che permetta al baccalà di ammorbidirsi e insaporirsi delicatamente".


I VINI prodotti sul territorio sono il Chianti delle Colline Pisane DOCG, il Bianco Pisano di San Torpé DOC, e il Montescudaio DOC.

Chianti delle Colline Pisane DOCG
Di colore rubino intenso, gusto pieno, morbido e persistente. La gradazione è intorno ai 12,5 gradi. E’ adatto ad accompagnare primi piatti saporiti, carni rosse e formaggi.

Bianco Pisano di San TorpèSi presenta con un colore paglierino più o meno intenso, un profumo vinoso, vivace e caratteristico e un sapore secco, armonico, delicato.

Vin Santo di San Torpè presenta colore dal dorato all'ambrato più o meno intenso; ha un profumo intenso ed aromatico, il sapore è amabile o secco. Non viene commercializzato prima del 1 ° novembre del terzo anno successivo a quello di produzione delle uve.

Montescudaio DOC
Le caratteristiche di questo vino sono il colore rubino vivace, il sapore armonico, asciutto e il profumo intenso.


L’OLIO extra vergine di oliva, con il quale vengono condite le pietanze pisane è famoso per la sua qualità, favorita dal clima e dal terreno particolarmente adatto alla coltivazione dell’olivo.
Nell’area dei Monti Pisani si coltivano diverse varietà d’olivo: Frantoio, Mignola e Gremignolo. L’olio prodotto è di colore verde chiaro che tende al giallo oro, ha un sapore tenue. Le olive sono raccolte quando, giunte a completa maturazione, cadono naturalmente sulle reti.


FORMAGGI:
Nell’area pisana si producono diverse qualità di pecorino:

Pecorino baccellone
E’ il pecorino che a primavera si mangia con i baccelli e si produce ancora secondo la tecnica tradizionale.

Pecorino del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli È un formaggio dolce a pasta tenera o semidura, ricavato esclusivamente da latte di pecora intero che proviene dalle razze autoctone allevate nel Parco, in particolare la massese.

Pecorino Pisano
È un pecorino a latte crudo che si produce nelle Balze Volterrane e che può essere consumato sia fresco che stagionato. Il suo sapore caratteristico deriva dalla stagionatura fatta con erba fresca, grano o cenere a latte crudo.


SALUMI:

Finocchiona: La forma è quella del salame ma l’aroma ed il sapore è dato dal finocchio.

Mallegato pisano: di forma ovale allungata e colore marrone scuro. Il sapore è dolciastro e l’aroma speziato, va consumato fresco.

Pancetta arrotolata: La pancetta viene arrotolata con le spezie a formare un grosso salume caratterizzato dalla sezione spiraliforme in cui si alterna il bianco del grasso e il rosso-rosa della pancetta.

Salsiccia di cinghiale: Sembra una salsiccia molto scura, si ottiene dalla lavorazione della carne di cinghiale e maiale con spezie quali pepe e peperoncino.

Spalla di maiale pisana: E’ un salume di consistenza tenera e colore che varia dal rosa al rosso intenso, il grasso è compatto e biancastro.


DOLCI

Torta co’ bischeri

Nella zona di Vecchiano e di si produce la gustosissima torta co’ bischeri. Un dolce fatto con la pasta frolla ed un ripieno di cioccolata, canditi e pinoli. I bischeri sono che le piccole “gobbe” poste a decorazione sulla corona circolare di pasta frolla.

Anicione
Biscotto leggero e friabile, prodotto impastando a mano farina, uova, burro e semi di anice.

Cenci
Sono dei dolci fritti, cosparsi di zucchero a velo, dalla consistenza croccante. Sono tipici del periodo carnevalesco.

Kinzica
Pasticcino a forma di palla, morbido e spugnoso, fatto con pasta di pinoli e spolverato con zucchero a velo e pinoli interi. Quello tipico della provincia di Pisa deve utilizzare i pinoli del Parco di Migliarino San Rossore.

Neccio
Il neccio è un dolce di farina di castagna, ha forma circolare, colore marrone, consistenza morbida.

Schiacciata di Pasqua
Dolce tipico pasquale a fermentazione naturale


Quante cose buone!!! mmmmm... assaggeremo!

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