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Evanescence - Sweet Sacrifice

Evanescence - Lithium

lunedì 7 maggio 2007

Un urlo al vento...


La mente è offuscata da mille pensieri...
il cuore agitato e palpitante.

Tutto sembra così difficile oggi...
Non vedo una soluzione imminente...
Mi sembra di dover scalare una montagna
senza mai riuscire a raggiungere la vetta.

I miei sogni tormentati
mi fanno svegliare di soprassalto,
le mie gambe tremano
e il desiderio di fuggire lontano
mi assale intensamente.

Uno stupido errore
per ritrovarmi adesso
a nuotare controcorrente
sperando di non annegare
e di trovare presto una sponda
alla quale potermi aggrappare.

Amo sognare e vivere di emozioni,
ma questo non basta...
purtroppo sono sulla terra a lottare
contro mostri reali e devastanti.

Vorrei avere le ali per volare in alto,
per non sentire più il rumore delle macchine,
lo schiamazzo della gente,
ma anche solo per non dover più poggiare i piedi per terra
e potermi sentire libera come l'aria...
libera da ogni turbamento!

Prego il mio angelo custode
che mi prenda per mano e
che mi accompagni in un mondo di colori,
di piante, di fiori profumati e
che mi faccia conoscere quel mondo delizioso
che appare nei miei sogni...
un mondo dove nulla è impossibile,
dove le persone si amano,
dove non esiste lo stress e le preoccupazioni
e dove si possa vivere...
ma vivere davvero...
senza dover sempre avere la paura di
sprofondare in un burrone senza fine.

La paura di parlare,
di chiedere aiuto, anche alle persone che amo,
mi impedisce di avere una spalla sulla quale piangere
o anche soltanto una mano forte che mi incoraggi
a lottare ed a non arrendermi mai.

A volte l'orgoglio...
a volte la paura di non essere all'altezza...
a volte la timidezza nel dover affrontare discorsi
magari stupidi, ma per me molto importanti...
... mi conducono a viaggiare inevitabilmente sola
anche se non è quello che voglio!

Vorrei avere il coraggio di dire:
"Ho bisogno di te!"...
ma questo è così difficile per me!
... per tanti anni ho dovuto lottare da sola
ed adesso mi viene complicato credere
che qualcuno abbia la volontà
di accompagnarmi per mano
su per le scale del paradiso...
... il mio paradiso...
un luogo senza nessuna pretesa,
un semplice luogo dove poter vivere serena,
senza paure,
dove tutto è più semplice...
molto di più di quanto non lo sia ora.

Un grido di aiuto urlato al vento
nella speranza che qualcuno lo ascolti
e che mi accolga tra le sue braccia
per farmi sentire al sicuro e
sconfigga le mie stupide paure e
le mie assurde insicurezze.

in fondo non mi manca nulla (o quasi)
ma certi giorni cercare di sorridere alla vita
mi è proprio difficile.

Tutto si sistemerà... ne sono certa...

Lucilla, in qualche modo,
risalirà le scale del mondo per arrivare
fino in cima vittoriosa.

Lucilla ce la farà!

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