buongiorno_mondo by mondoglitter.it

Evanescence - Sweet Sacrifice

Evanescence - Lithium

venerdì 20 aprile 2007

Vampiri... il loro potere


I poteri dei vampiri

I vampiri sono divisibili in due categorie: vi sono i vampiri realmente esistenti, che non sono altro che cadaveri posseduti da demoni che danno l'impressione che il cormpo sia ancora vivo e sia dotato di superpoteri, e vi sono invece le famose malattie vampiriche, come l'anemia e soci. In base alla prima tipologia possiamo dire che il potere del primo vampiro deriva dal demone da cui il vampiro è posseduto, così come la sua volontà, i poteri del demonio sono pressochè illimitati perchè è Dio stesso a concederli in piccole dosi e secondo il suo Ineffabile Arbitrio. La seconda tipologia di sicuro ha poteri paranormali, ma di carattere più analizzabile da un punto di vista scientifico. Non più quindi levitazione o mutamento di forma, come il conte Vlad, ma una spiccata capacità persuasiva, quello sì. Poco tempo fa mi è capitato di incontrare un soggetto affetto da questa malattia ossea, che gli ha allungato i denti rendendoli appuntiti, rendendo la sua pelle bianco latte e il bianco degli occhi tempestato da capillari rossi e viola come non avevo mai visto. Secondo la magia moderna, di derivazione scozzese, le malìe sono appunto quei sortilegi che si fanno fissando negli occhi qualcuno, mentre si tocca e mentre il proprio alito cade sopra questa persona e abbiamo potuto sperimentare come i tratti somatici della seconda tipologia siano vantaggiosi per questa pratica. Vi è poi una resistenza ossea molto superiore a quella normale (le unghie si scheggiavano facilmente a volte, ma ben più difficilmente si tagliavano, tanto che andavano lasciate crescere, e così i denti). L'alternarsi tra bassissima e altissima pressione, provocato dal poco sangue, che deve essere distribuito il meglio possibile nei vari momenti della giornata, provoca un alternarsi di una situazione psicologica simile a quella provocata dall'ipercinesi, e in caso di bassa pressione favorisce i viaggi astrali. Il soggetto da me analizzato aveva la casa infestata da poultergeist servizievoli al proprietario dell'appartamento. I poteri sono questi. Naturalmente questo descritto è solo il lato buono di una malattia che naturalmente ha i suoi aspetti negativi, la pazzia è il primissimo aspetto negativo. come ho detto riscontriamo un'iperproduzione di calcio che porta alla soppressione graduale di nervi e organi, cervello e cuore compreso. L'alternarsi di pressione non può essere sopportato dal cuore più di qualche anno. Da un punto di vista dermatologico notiamo come i capelli vadano perdendosi a primo esame a causa di una forfora eccessiva, che poi scopriamo essere secrezione sebacea e psoriasi. E' realmente curioso come la psoriasi e la secrezione sebacea sia molto spesso la malattia dei rosacruciani, che nella vecchiaia hanno sempre due alternative tra cui solo il caso potrà scegliere: una è la morte di alzhaimer prima dei novant'anni, l'altra è una vita lunga con un fisico rinnovato. Ricerche impegnate in campo alchemico (che è il mio primo interesse esoterico) mi hanno fatto notare come la psoriasi non sia tanto una malattia che distrugge la pelle, ma è una sorta di male che solo il tempo può decidere se benigno o maligno in quanto produce una cambiamento vero e proprio e completo delle cellule cutanee. Abbiamo tantissime notizie, io personalmente ho parlato con Fulcanelli, nato nel 1850 e si credeva morto nel 1930, di rosacruciani alchemisti che appunto con una dieta particolare di base pane e birra per due settimane seguita da altri ingredienti senza la quale porterebbe solamente a una distruzione del fegato), si provocavano secrezione sebacee e malattie simili a psoriasi appunto che li portano a cambiare pelle e a rigenerarsi arrivati sull'ottantina d'anni con un aspetto da venticinquenni-trentenni (Fulcanelli dimostrava in effetti trenta anni e lo vidi personalmente seguire la dieta di cui sopra). Tornando al discorso vampirico anche qui, in questa malattia genetica, vediamo favorito questo fattore dermatologico, che normalmente porta a un 90% di probabilità di morte per malattie cerebrali e un 10% di vita fino anche a 300 anni, come si evince da alcuni scritti medievali. Questo è facilmente intuibile dallo scritto del rosacruciano Agrippa "De occulta filosofia" che avrebbe dovuto essere edito quando lui aveva abbena 18-20 anni, il che, non so se lo abbiate letto, io l'ho dovuto imparare a memoria per la regola dell'ordine, mi sembra realmente improbabile per la quantita di libri citati, che addirittura erano rarissimi all'epoca, come Lucrezio! Di cui iniziamo ad avere notizie con Angelo Mai e Giacomo Leopardi dal XIX secolo mentre l'Agrippa è del 1300 e la versione che posseggo io è una seicentina inglese. Spero di aver risposto alla domanda su quali poteri abbiano i vampiri, per domande in merito, soprattutto a sfondo storico, spirituale e esotericamente letterario io ci sono. Anche per domande di alchimia, che richiedano chiarimenti dal grado di apprendista fino a quello di primo magistero, io ci sono. Oltre il primo magistero non sono ancora riuscito ad andare chimicamente, quindi dal secondo in poi non chiedete nulla.

I poteri ipnotici
Ci sono ragioni religiose e sociologiche per questo mito. Qualcuno ritiene il Vampiro metafora dell'oppressione della donna. Le più represse e oppresse donne dell'800 diventano allora quelle più sedotte dal Vampiro, quelle più sessualmente libere. E quale potrebbe essere il loro destino adesso che entrano nel nuovo mondo del male, attraverso la nuova libertà sessuale, se non essere sotto il controllo di un potente e seducente Vampiro? Alternativamente la credenza che il male cerchi sempre di corrompere il bene era legata alla credenza che il Vampiro fosse un demone e che i demoni avessero il potere di fare qualsiasi cosa, incluso ipnotizzare o controllare con la magia, o solo con la propria mente. Questo è ciò che ha originariamente dato risalto al controllo ipnotico del Vampiro piuttosto che alle sue razzie.

Il mutamento di forma
Si credeva che il Vampiro fosse in grado di mutarsi in qualsiasi cosa volesse. La leggenda più affermata è che essi possano divenire nebbia, lupi o pipistrelli. I Vampiri sono demoni, i demoni sono magici. I vampiri sono predatori, uno dei peggiori predatori naturali dell'epoca era il lupo, onde, i Vampiri diventano lupi. I pipistrelli hanno sempre spaventato gli uomini perché attaccavano il bestiame per succhiarne il sangue. Il sangue potrebbe essere considerato linfa vitale, perdita di sangue significherebbe morte. I Vampiri si nutrono di sangue, i Vampiri uccidono gli uomini, i pipistrelli si nutrono di sangue, per cui: Il Vampiro può diventare un pipistrello. Fumo e vapore...è molto difficile intrappolare la nebbia o il fumo. Il Vampiro è un demone della magia, il Vampiro può fare tutto ciò che vuole, per cui: il Vampiro può diventare fumo, nebbia, foschia, qualsiasi cosa desideri.

L'immortalità
Dato che il Vampiro era ritenuto un non-morto, non avrebbe potuto morire ancora. Ciò che non può morire, è immortale. Immortale sta a significare perdurare della vita oltre l'umana capacità d'esistere. Per gli uomini, il Vampiro era immortale, eterno. Esistente attraverso i secoli. In realtà, in quell'epoca la maggior parte degli uomini raggiungeva appena la trentina. Cinquant'anni erano considerati un'età molto avanzata. Oggi cinquant'anni sono considerati la mezz'età. Ma nel XIV e fino al XVII secolo, l'aspettativa di vita era molto inferiore. Cinquant'anni era estrema, settanta inaudita, cento o centocinque erano già considerati l'immortalità. Possiamo vedere quanto sciocche fossero tali credenze. Nonostante ciò, i Vampiri potevano morire. Abbiamo mostrato svariati esempi di miti che mostrano la credenza per cui i Vampiri possano essere uccisi. La possibilità che essi possano essere uccisi o venir distrutti rivela che essi non sono non-morti o immortali, e questa è una contraddizione rispetto a ciò che abbiamo appena visto della loro presunta immortalità. Se leggerete le pagine dedicate da noi ai Real e leggerete che i Vampiri esistono realmente, potrete vedere che questi miti sono veramente sciocchi. Indubbiamente c'erano a quell'epoca dei real Vampire in giro. Molti di essi potrebbero aver scoperto di poter diventare piuttosto vecchi senza dimostrare la loro età. Questo potrebbe aver dato slancio a molti di questi miti e credenze popolari.

Il sonno vampirico
Durante le ore del giorno il vampiro cade in uno stato di torpore al riparo dalla luce solare. Ritroviamo uno stato simile nel letargo invernale di alcuni mammiferi, fra questi anche proprio il pipistrello: che è ritenuto uno degli animali nei quali il vampiro può trasformarsi. Cosa accade durante il letargo: accade che il corpo rallenta completamente le sue funzioni la temperatura corporea si abbassa fino ad arrivare a pochissimi gradi al si sopra della temperatura esterna, il cuore, per alcune specie, rallenta fino ad una decina di battiti al minuto. Tutto questo serve per eliminare completamente la necessità di nutrimento, il corpo infatti per quel poco che gli necessita in simili condizioni sfrutta il grasso accumulato nel periodo precedente. Queste non sono però le sole cose che vengono "causate" dal letargo, durante questo periodo infatti le malattie degenerative si fermano, quindi anche i processi naturali dell'invecchiamento che al contrario durante il sonno normale proseguono il loro corso naturale. In oriente sono stati effettuati degli studia che hanno portato alla luce negli animali che cadono in letargo una proteina particolare che stimola e rende possibile questo processo. Sarebbe quindi ipotizzabile che i vampiri abbiano sviluppato una proteina similare che consenta loro di sostituire quello che è il dormire di un essere umano con una sorta di letargia. In questo modo trascorrendo più del 50% della sua esistenza in stato letargico il vampiro aumenterebbe sensibilmente la propria aspettativa di vita, oltre ad una immunità ad alcune malattie. Quindi come gli animali che per proteggersi dal freddo cadono in letargo la medesima cosa potrebbe fare il vampiro per difendersi dalla luce diurna usufruendo così di tutti i vantaggi della letargia.

La rigenerazione
La leggenda sostiene che il vampiro sia quasi invulnerabile alle ferite, le sue carni si rigenerano provocando delle guarigioni velocissime. Il signore della notte è in grado si sembrare morto per poi riprendersi, le normali ferite, mortali per gli esseri umani, non lo disturbano più di tanto.Più antica è l'età del vampiro maggiore questo potere si sviluppa. Secondo molti miti il corpo del vampiro cambia passando dalla mortale carne umana ad una sostanza molto più resistente, quasi marmorea. Questo è descritto anche nei libri di A. Rice: quando parla dei due capostipiti della razza vampirica li descrive immobili e con il corpo della medesima consistenza della pietra. Il vampiro è altresì in grado di curare le proprie ferite attingendo al proprio al sangue di cui si nutre e non soltanto: il vampiro può guarire le ferite umane con alcune goccie del proprio sangue. Il potere di rigenerazione del vampiro è spiegabile con la credenza che il sangue sia sempre stato visto come elemento rigeneratore capace di ridare energia fisica e bellezza. Anche la storia della contessa Batthory sembra avvallare questa credenza: la contessa infatti era usa immergersi in una vasca piena di sangue di vergine per mantenere intatta la propria bellezza e soprattutto per fermare l'invecchiamento del corpo. Se analizziamo razionalmente una delle malattie che hanno forse causato il mito del vampiro: l'emofilia, ci accorgiamo che il potere rigenerativo del vampiro è assolutamente invertito. Il vampiro ferito non guarisce prima di un essere umano, anzi le sue emorragie sono inarrestabili.

Nessun commento: